Area Strade e Trasporti - Ingegneria Civile per l’Idraulica e i Trasporti

Modella il tuo futuro con noi

Scegliendo i percorsi formativi dell’area “Trasporti” avrai l’opportunità di far parte anche tu di una nuova generazione di ingegneri in grado di accompagnare la società nelle grandi sfide di sostenibilità ambientale e transizione energetica che vedono protagonista uno dei settori più dinamici dell’ingegneria: i trasporti.

Potrai acquisire conoscenze e competenze avanzate per operare ad alto livello nella progettazione, gestione e manutenzione delle grandi infrastrutture di trasporto stradale, ferroviario, aereo e marittimo, e nella pianificazione, sviluppo e gestione di servizi e applicazioni di mobilità per le persone e merci.

Imparerai a interpretare, formalizzare e analizzare i complessi problemi dell’ingegneria dei trasporti in modo innovativo, anche utilizzando e acquisendo tecniche e tecnologie avanzate per analizzare big data e governare l’incertezza di processi complessi.

Percorsi realizzati per te

Nell’ambito dell’area Trasporti potrai scegliere due percorsi formativi che delineano figure professionali di successo.

Infrastrutture viarie

Nel percorso Infrastrutture viarie, acquisirai le conoscenze necessarie per la progettazione stradale, anche sviluppando codici di calcolo dedicati per una modellazione parametrica in ambiente BIM, e per la progettazione e controllo delle sovrastrutture stradali, ferroviarie e aeroportuali, con particolare riguardo ai materiali da costruzione, alla caratterizzazione meccanica e di sostenibilità dal punto di vista economico e ambientale, e alla redazione di piani di manutenzione.

Acquisirai competenze per la gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali anche attraverso la risoluzione di problematiche reali, utilizzando tecniche di data mining e un simulatore di guida avanzato, nonché quelle di coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, approfondendo rischi generali e specifici dei cantieri stradali, valutando produttività delle macchine, e costi di costruzione. 

Possibili opportunità lavorative presso:

  • Studi e società di ingegneria;
  • Società di consulenza pubbliche e private;
  • Imprese di costruzione;
  • Società del Gruppo Autostrade per l’Italia;
  • ANAS;
  • Rete Ferroviaria Italiana;
  • Società di gestione degli aeroporti;
  • Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali;
  • Impianti di produzione di conglomerati cementizi e bituminosi;
  • Enti locali (uffici tecnici);
  • Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
  • Università ed enti di ricerca.

Mobilità

Nel percorso Mobilità approfondirai le conoscenze nel campo della gestione e dell’organizzazione dei servizi di trasporto pubblici e privati, della gestione della domanda e del controllo del traffico, anche imparando ad usare tecniche di data mining per estrarre valore dai big data resi disponibili dalle tecnologie ICT nei trasporti. Svilupperai competenze orientate ai servizi di mobilità innovativa, condivisa e integrata, dalla mobilità elettrica e automatizzata, ai servizi di ride-sharing, car-sharing, bike-sharing, ai servizi door-to-door (Mobility-as-a-Service).

La tua figura professionale sarà molto versatile e di grande valore nel mercato del lavoro, sia nel settore pubblico che privato: operatori di servizi di trasporto e startup innovative, università ed enti di ricerca, società di ingegneria e pubbliche amministrazioni avranno costantemente bisogno di risorse con le tue competenze!

Possibili opportunità lavorative presso:

  • Operatori di trasporto pubblici e privati (per es. FS, Italo)
  • Gestori di infrastrutture (per es. Autostrade per l’Italia, RFI, ANAS)
  • Provider di servizi di mobilità (per es. Flixbus, EnelX, Amazon)
  • Società di consulenza (per es. Deloitte, Boston Consulting, McKinsey)
  • Società di Ingegneria (per es. SPEA, ARUP, Ricardo)
  • Provider di sistemi ferroviari (per es. Hitachi, Thales, Alstom)
  • Agenzie della mobilità (per es. Roma Mobilità, AMAT, EAV)
  • Enti nazionali e locali (per es. MIT, Comuni, Regioni)
  • Start-up innovative (per es. Urbi, 2hire, JoJob, Hype)
  • Università e Centri di ricerca.